Otto gli Oscar conquistati. attrice protagonista (Vivien Leigh) e non protagonista (Hattie McDaniel), film, regista, sceneggiatura, fotografia, direzione artistica, montaggio.
1400 attrici furono interpellate per il ruolo di Rossella, novanta i provini realizzati, utilizzando 43 mila metri di pellicola in bianco e nero e 4 mila a colori. Fra le star coinvolte: Katharine Hepburn, Bette Davis, Tallulah Bankhead, Paulette Godard.
Per il film sono stati 150 mila metri di pellicola, 70 mila stampati, 6.100 metri la lunghezza della versione finale, 180 metri, il sestuplo del normale, e' la lunghezza dei titoli di testa.
Benché la regia sia interamente attribuita a Victor Fleming, il regista ha in realtà girato solo il 50% del film. Cukor e' responsabile del 5%, mentre il restante 45% e' stato girato da Sam Wood, Williams Cameron Menzies (compresa la scena dell'incendio da Atlanta), e la stesso Selznick.
Benché l'unico direttore della fotografia nei crediti sia Ernest Haller, la prima ora e Firmata da Lee Garmes.
La prima scena girata, il 10 dicembre 1938, fu l'incendio di Atlanta:113 minuti per un costo di 25 mila dollari. Per realizzare il gigantesco incendio vennero bruciate vecchie scenografie, comprese quelle di King Kong (1933).
Per la scena dello scalo ferroviario con carrellata sui confederati morti e feriti venne noleggiata per 10 giorni una gru con un braccio di 36 metri. Per riempire l'intera inquadratura furono utilizzate 949 comparse e mille fantocci. Il tetto della stazione, il cielo e la locomotiva in primo piano (in realtà una struttura in ferro) furono realizzati utilizzando una matte (un dipinto su vetro posto davanti all'obiettivo della cinepresa).
La celebre battuta finale pronunciata da Gable «francamente me ne infischio», nell'originale suonava: Flankly, my dear, I don't give damn, e conteneva perciò il termine damn, ritenuto osceno dal codice Hays. Per mantenere questa parola, Selznick pagò una multa di 5 mila dollari, ma dimostro che secondo l'autorevole Oxford English Dictionary, «damn» era una volgarità e non una bestemmia.
Selznick chiese ad Alfred Hitchcock un parere sulla scena in cui le donne aspettano il ritorno degli uomini partiti per compiere una spedizione punitiva a Shatytown. Hitchcock rispose con un preciso trattamento, specificando come doveva essere piazzata la cinepresa, ma nessuno dei suoi consigli fu ascoltato.
Durante il ballo di beneficenza, per accentuare il volteggiare inebriante del valzer, Gable e la Leigh furono fatti ballare sopra una pedana girevole.
Vivien Leigh lavorò per 125 giorni guadagnando circa 25.000 dollari, mentre Clark Gable, impegnato sul set per soli 71 giorni, ricevette 120.000 dollari.
Katherine Hepburg rifiutò di fare il provino e fu perciò scartata. Quando si diffuse la voce che la parte sarebbe stata affidata a Norma Shearer, i suoi fan presero a tempestare di lettere il produttore, sostenendo che quello di Rossella era un ruolo troppo lontano dalla immagine di "vera signora" della Shearer.
La sala numero 6 del "CNN6 Centre" di Atlanta e' l'unica sala al mondo che non ha mai cambiato il suo programma: proietta solo Via col vento due volte al giorno tutti i giorni dell'anno, dalla "prima" a oggi.
Al termine della prima mondiale, nel cinema "Loew's Grand" di Atlanta, il sindaco Hartsfield salì sul palco e chiese al pubblico "un lungo applauso per gli interpreti neri del film" i quali non avrebbero comunque potuto rispondere ne' ringraziare, dal momento che il cinema era per soli bianchi, essendo vietato l'ingresso agli spettatori di colore.
L'attrice Hattie McDaniel, l'interprete di Mammy, fu la prima attrice di colore a ricevere un premio Oscar.
La pellicola e entrata nel Guinnes dei Primati per aver avuto più spettatori nella storia del cinema di qualsiasi altro film.
Il film e' stato girato tra lo stato della California, nelle località di Agoura, Big Bear, Chico, Malibu-Lake, Old Laskey Mesa e Pasadena e quello del Connecticut, nelle cittadine di Milford e Calabasas.
Il produttore, David Oliver Selznick ne fu il pedante supervisore, al punto di cambiare tre registi: Cukor, Wood ed infine Fleming. La sua ossessione investi anche il copione,che passò per le mani di due penne celebri non accreditate, come quelle di Scott Fitzgerard e Ben Hetc.
Victor Fleming diresse Gone "With the Wind" dopo che il produttore (Selznick) licenziò due suoi colleghi Cukor (pare per dissapori con Gable) e Wood. Fleming, nonostante abbia diretto nello stesso anno (il 1939) due capolavori ("Via col vento" e "Il mago di Oz"), non ha mai ottenuto grande fama ad Hollywood, offuscato dalle star che hanno interpretato le sue pellicole. Fruttuosa la collaborazione con Spenzer Tracy ("Capitani coraggiosi" e "Dottor Jackill e Mr. Hyde").
I numeri
158000 i metri di pellicola girati
6800 quelli effettivamente montati
5000 gli abiti confezionati
2400 le comparse
113 i minuti girati durante le riprese dell'incendio di Atlanta
90 i set realizzati
50 gli edifici costruiti per la scenografia di Atlanta
33 i minuti girati da Wood inseriti nella versione definitiva
17 quelli girati da Cukor
13 le nomination
10 gli Oscar vinti
1 il mese trascorso dall'ultimo ciak fino a quando il film fu proiettato in prima mondiale ad Atlanta
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