lunedì 29 dicembre 2008
Melania Hamilton
Olivia Mary de Havilland (Tokyo, 1 luglio 1916)
«Il cinema è un lavoro da schiavi. Non vi è più eleganza in alcuno. I film vengono finanziati da consorzi pronti ad annullare tutto se questi non funzionano. Le uniche persone che lottano per ciò che il pubblico chiede sono gli artisti.»
Olivia de Havilland
Bellezza limpida e delicata, recitazione intensa ed incisiva, dotata di estrema eleganza e sensibilità: questa è stata Olivia de Havilland, una delle più importanti attrici del periodo d'oro di Hollywood.
Figlia maggiore di Walter de Havilland, avvocato inglese che si occupava di brevetti in Giappone, e di Lilian Augusta Ruse, attrice nota col nome d'arte di Lilian Fontaine. È sorella dell'attrice Joan Fontaine, a sua volta nata a Tokyo, e con cui ha avuto ed ha rapporti spesso conflittuali. La sua famiglia è imparentata con quella di Sir Geoffrey de Havilland, famoso pioniere inglese dell'aviazione, morto nel 1946.
Dotata di una naturale eleganza e di un fascino delicato, la de Havilland ottiene il suo primo ruolo cinematografico di successo nella trasposizione cinematografica dello shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate (A Midsummer Night's Dream) (1935) di Max Reinhardt e William Dieterle, e così, scritturata dalla Warner Bros, prendere parte ad una serie di film avventurosi al fianco dell'aitante Errol Flynn, come La leggenda di Robin Hood (The Adventures of Robin Hood) (1938) di Michael Curtiz e William Keighley. Ma la celebrità arriva quando nel 1939 viene prestata momentaneamente alla MGM per interpetare il ruolo della dolce e sommessa Melania Wilkes in Via col vento (Gone with the Wind) di Victor Fleming, insieme a Clark Gable, Vivien Leigh e Leslie Howard.In questo ruolo l'attrice dimostra un notevole talento drammatico, e dimostra una recitazione mesta, tenera e sofferta, cui si aggiunge una bellezza dolce e malinconica.
Dal 1941 è naturalizzata cittadina degli Stati Uniti. Negli anni anni '40 l'attrice dovrà lottare per ruoli all'altezza del suo ottimo temperamento drammatico, e ci riuscirà in ottime pellicole come A ciascuno il suo destino (To Each His Own) (1946) di Mitchell Leisen, per cui si guadagna un premio Oscar, Lo specchio scuro (Dark Mirror) (1946) di Robert Siodmak, e L'ereditiera (The Heiress) (1949) di William Wyler, in cui è così convincente nel ruolo della timida ereditiera corteggiata da un profittatore, che si guadagna il suo secondo Oscar.
Negli anni '50 e '60 l'attrice dirada le sue interpretazioni cinematografiche. Nel 1964 fa coppia con la grande Bette Davis in Piano... piano, dolce Carlotta (Hush... Hush, Sweet Charlotte) di Robert Aldrich. Nel 1988 si ritira dallo schermo e si trasferisce in Francia.
Per un'ironia della sorte è l'unica sopravvissuta dell'indimenticabile quartetto di attori che interpretarono Via col vento, mentre nel film il suo personaggio è l'unico a morire.
I suoi segreti:
.Il suo nome completo è Olivia Mary De Havilland.
.Attrice inglese naturalizzata americana e nata in Giappone durante uno spostamento per lavoro dei suoi genitori.
.Sorella maggiore dell'attrice Joan Fontane, con la quale non è mai andata d'accordo.
.Studentessa modello e poco propensa ad intraprendere la carriera cinematografica; ha studiato al Mills College di Okland in California.
.Esordì sul grande schermo in Sogno di una notte di mezz'estate, grazie al regista Max Reinhardt che la scelse come protagonista dopo averla ammirata nell'analoga trasposizione teatrale nel 1932.
.Ha formato con Errol Flynn la coppia più romantica del cinema anni '30. Considerata donna puritana, Flynn, durante le riprese di alcuni film usava sussurrargli alle orecchie oscenità di vario tipo per il semplice gusto di farla vergognare.
.Nel 1943 fa causa alla Warner Bros, con la quale era sotto contratto, accusando lo studios di aver preferito, in alcune circostanze, Bette Davis che non era legata alla produzione. Vince il processo, crea un precedente legislativo ma le porte di Hollywood per lei, cominciano a chiudersi.
.Dal 1955 vive a Parigi dove scrive la sua autobiografia, Every Frenchman Has One.
I suoi ruoli più belli
.Melania Wilkes in Via col vento (Gone With the Wind, USA, 1939) di Victor
.Catherine Sloper in L'ereditiera (The Heiress, USA, 1949) di William Wyler
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